09 febbraio 2024

Da qualche giorno, il dibattito cittadino su Rialto e la denuncia della situazione di degrado nella quale si trova il mercato centrale della città sembrano essersi risvegliati.  Ne hanno dato conto alcuni giornali cittadini (vedi rassegna stampa di Progetto Rialto). Ben venga tutto questo!

Con attività varie, da cinque anni, l’associazione Progetto Rialto cerca di mobilitare l’attenzione della popolazione residente, dei visitatori, degli amministratori e dei politici su una questione che è sotto l’occhio del mondo. 

Nel 2021, nel quadro di un convegno internazionale tenutosi all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, esperti rispettivamente dei mercati cittadini di Monaco di Baviera, Bruxelles, Londra Smithfield, Salonicco, Zagabria, Lubiana, Firenze San Lorenzo, dopo aver visitato Rialto e studiato lo stato dello stesso, hanno espresso suggerimenti operativi per un rilancio delle attività di scambio e per la salvaguardia fisica dei luoghi. Le due cose non possono che andare di pari passo!

Commercio di prodotti alimentari di qualità, produzione e offerta di beni artigianali, scambio di conoscenze e di saperi tradizionali, oltre che ricerca di innovazioni nei settori nei quali Venezia ha competenze del tutto particolari devono potersi sovrapporre e mostrare nei luoghi cittadini centrali e negli edifici pubblici di cui dispongono. 

Solo in questo modo, come del resto avviene in tutti i mercati europei che si siano preoccupati della loro sopravvivenza, possiamo pensare di rilanciare Rialto come luogo di lavoro vivo.

In quest’ottica che le nostre « Lezioni della storia » di quest’anno si stanno sforzando di richiamare l’attenzione sul tema di che cosa significhi parlare di ‘sostenibilità’ in materia di costruire e mantenere un patrimonio urbano d’uso pubblico in una città anfibia.

Ed è in quest’ottica che formuliamo qui un caldo, caldissimo appello ai nostri soci, ai nostri amici e sostenitori perché partecipino attivamente, con proposte, al lavoro che portiamo avanti oramai da tempo. Siamo ben contenti se altri suonano un campanello di allarme, ma non lasciamo cadere -per stanchezza- la quantità di riflessioni e di ipotesi maturate in questo quinquennio dall’istituzione di Progetto Rialto!

Il programma che abbiamo messo a punto per i prossimi mesi, con la collaborazione di molte delle più importanti istituzioni cittadine, è molto nutrito, ma richiede l’adesione e lo sforzo di tutti per diventare davvero incisivo.

Chiedendo dunque a tutti gli interessati di essere presenti ai prossimi incontri e, se lo ritenete opportuno, di intervenire in modo attivo, propositivo, partecipe anche con osservazioni critiche.



PROSSIMO INCONTRO

28 FEBBRAIO 2024 – ore 17:30

MUSEO DI PALAZZO GRIMANI


Interventi di restauro sostenibile a Palazzo Grimani e a Ca’ d’Oro


Evento Speciale di Progetto Rialto in collaborazione con l’Istituto Veneto per i Beni Culturali e il Museo di Palazzo Grimani che prevede cinque interventi.

  • Valeria Finocchi – Direttore Museo Palazzo Grimani
    Dal Palazzo al Museo: il racconto del restauro come strumento di valorizzazione
  • Lorenzo Lazzarini – Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
    I marmi di Palazzo Grimani
  • Mario Piana – Proto di San Marco
    Consolidamenti e restauri compiuti a Palazzo Grimani

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SOSTIENI PROGETTO RIALTO


Ricordiamo a tutti i soci che non avessero ancora versato i 20,00 € della propria quota associativa annuale per il 2024, che lo potranno fare tramite bonifico, sistema Paypal e in contanti in occasione de Le Lezioni della Storia.


Tutti coloro che volessero sostenere le attività di Progetto Rialto, potranno farlo aderendo all’associazione seguendo le indicazioni nella pagina dedicata alle adesioni.


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RASSEGNA STAMPA


DAL BANCO ALLA TAVOLA


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